mercoledì 2 dicembre 2009

Ora dalla mia finestra

lunedì 30 novembre 2009

Dedicato alla mia nonna.....

....che un giorno, tanto tempo fa, a bordo di una nave, affrontò quel lungo viaggio.....
Daniela ed io abbiamo visto questo film il 27 Ottobre 1998 la sera dopo in cui ci lasciò e ci siamo sentite un po' più vicine a lei.





Mia mamma ha scritto un racconto (che ha vinto un premio) in cui parla del viaggio della nonna, ne pubblico un stralcio:

A mia madre che veniva dall'America
"America"

......Mia madre aveva voglia di parlare o di ascoltare. Le pesava il silenzio dei giorni.
"Mamma, raccontami di quando sei venuta in Italia, sulla nave."
Il volto di mia madre si illuminò di colpo.
"Ah, la nave!... Si chiamava Mauritania. Era una nave di lusso...Per quei tempi era quanto di più bello potesse esserci. Era immensa...So che è stata demolita...ma da poco."
Gli occhi erano andati via, dietro i ricordi.
"Era sera, quando siamo partiti...Era inverno...la fine dell'anno. Ho dimenticato tante cose della mia vita, ma ho un'immagine nella testa che non potrò mai cancellare: quando la nave si è staccata dalla riva e si è allontanata dal porto, ho visto la Statua della Libertà. New York era là in fondo, coi grattacieli illuminati, che diventavano sempre più piccoli, sempre più lontani...Noi ce ne andavamo e lasciavamo là tutte quelle luci..."
Mia madre aveva gli occhi lucidi, ma si capiva che parlarne le faceva bene: era un patrimonio solo suo, quello dei ricordi, la faceva sentire importante. Lei che aveva vissuto solo per gli altri, al servizio di tutti.
"La nave era piena di militari. Era il 1919, la guerra era finita da poco.Io avevo otto anni."
Parlava a intervalli, lentamente, districandosi fra le emozioni.
"Dopo la partenza abbiamo giocato a carte, coi grandi. La mia sorella più piccola girava tra i tavoli. Qualche volta cadeva. La nave ondeggiava e lei finiva per terra."
"E tua madre?"
"Mia madre piangeva. Là, in America, era rimasta Teresa: ci aveva accompagnato fino a Pittsburg, col treno. Non l'abbiamo più rivista. Mia madre allora non sapeva. Pensava che la nostra fosse solo una vacanza di pochi mesi. Invece, arrivati in Italia, tutto è diventato difficile. I soldi erano tanti e sono diventati niente. Così non siamo più tornati indietro, alla nostra casa. Mia sorella è rimasta là. Per sempre…a Primerose"
Sembrava un dolore di ieri, come non fossero passati tutti quegli anni.
"La nave è arrivata in Francia e lì abbiamo preso il treno. A Parigi ci hanno cambiato di carrozza. Mio padre aveva prenotato la prima classe…la prima classe! Per quei tempi era davvero un lusso…invece siamo finiti in uno scompartimento coi vetri rotti. Si gelava. Fuori la gente era concitata: parlava, gridava, si chiamava… e noi lì dentro a battere i denti, a strofinarci le nocche delle dita…”
Mia madre ora stava zitta. Le si erano increspate alcune rughe attorno alla bocca. I ricordi le appannavano appena gli occhi. Nell'aria correvano parole che nessuna delle due pronunciava....

sabato 21 novembre 2009

La morte non è niente (Henry Scott Holland)


La morte non è niente.

Sono solamente passato dall'altra parte:

è come fossi nascosto nella stanza accanto.

Io sono sempre io e tu sei sempre tu.

Quello che eravamo prima l'uno per l'altro lo siamo ancora.

Chiamami con il nome che mi hai sempre dato, che ti è familiare;

parlami nello stesso modo affettuoso che hai sempre usato.

Non cambiare tono di voce, non assumere un'aria solenne o triste.

Continua a ridere di quello che ci faceva ridere,

di quelle piccole cose che tanto ci piacevano

quando eravamo insieme.

Prega, sorridi, pensami!

Il mio nome sia sempre la parola familiare di prima:

pronuncialo senza la minima traccia d'ombra o di tristezza.

La nostra vita conserva tutto il significato che ha sempre avuto:

è la stessa di prima, c'è una continuità che non si spezza.

Perché dovrei essere fuori dai tuoi pensieri e dalla tua mente, solo perché sono fuori dalla tua vista?

Non sono lontano, sono dall'altra parte, proprio dietro l'angolo.

Rassicurati, va tutto bene.

Ritroverai il mio cuore,

ne ritroverai la tenerezza purificata.

Asciuga le tue lacrime e non piangere, se mi ami:

il tuo sorriso è la mia pace.

martedì 10 novembre 2009

Crema di Zucca

Ingredienti: burro, patate, cipolla, olio santo, gruyere stagionato, latte, sale e pepe.

Preparazione: mettere in una pentola burro, patate tagliate a dadini e cipolla sminuzzata.
Far rosolare e poi aggiungere la zucca tagliata a dadini.
Dopo qualche minuto aggiungere acqua bollente ed un cucchiaino di sale.
Lasciar cuocere per 20/25 minuti.
Aggiungere un filo di olio piccante.
Passare il tutto con il minipimer, aggiungere Gruyere a scaglie, un goccio di latte e pepe.
Lasciar cuocere ancora per qualche minuto e servire....magari con l'aggiunta di qualche crostino di pane.

martedì 13 ottobre 2009

Riflessioni

Da tanto tempo non scrivo sul blog......molte cose sono successe nel frattempo ed io non avevo più voglia di scrivere. In realtà non ne ho voglia neppure ora ma sento che lo devo fare, ho preso un impegno, anche se solo con me stessa, e lo devo portare avanti.
E' difficile ri-iniziare però...è come se dovessi ripartire da capo ed ogni cosa che scrivo mi sembra futile.
Parlerò quindi di come sto, l'unica cosa di cui forse mi sento di scrivere.
Vorrei poter esprimere su carta, o su web in questo caso, quello che sento ma non è per me facile.
Il mio papà non c'e' più e questo è molto difficile da accettare. E' talmente difficile che ho applicato su me stessa quello che credo venga definito in psicologia "processo di negazione"....per cui in realtà io sto bene, lavoro, mangio, dormo....(no dormire in effetti non dormo o comunque dormo poco) la mia vita va avanti in modo "normale" ed è come se non fosse successo niente.Per cui, a chi me lo chiede, non posso che rispondere che sto bene.Poi ogni tanto ricordo, di colpo, in maniera del tutto inaspettata, realizzo che il mio papà non c'è più, non gli potrò più parlare, non potrò più ridere con lui o semplicemente prendergli la mano ed in quel momento mi sento persa, senza punto di riferimento, disperata e profondamente triste.... ma poi dopo qualche minuto....dimentico di nuovo e riprendo la mia vita come se niente fosse successo.
So che tutto questo non può durare e so anche che prima o poi mi renderò conto della realtà ed a quel punto sarà devastante...ma per ora sono qui innocentemente inconsapevole, allegra e spensierata, come quando ero soltanto "la sua bambina".
Mi manchi Papà



sabato 3 ottobre 2009



martedì 4 agosto 2009

lunedì 3 agosto 2009

Lumache e croccantini

E' da tre giorni che il riccio non si fa vedere nonostante gli lasci da mangiare tutte le sere.
Ho scoperto però che le lumache impazziscono per i croccantini per gatti, la ciotola che ho lasciato per il riccio ne è piena zeppa ed altre si sono messe in coda per partecipare all'abbuffata!!!
Questo è un trucchetto che potrebbe essere utile ai contadini che non sanno mai come liberarsi delle lumache!
Che dite.....brevetto il sistema?

giovedì 30 luglio 2009

Maschio o femmina?

Ebbene sì...ormai il riccio è diventato parte della famiglia.
Ieri sera, come ormai di consuetudine, ho lasciato i croccantini ed una ciotolina di acqua.
Appena servita la cena del riccio subito uno dei miei due gatti si è precipitato per mangiare i croccantini.
Ho deciso quindi di dare un po' di cibo (oltre a quello che si erano già sbafati) anche ai gatti per evitare così discussioni tra i miei piccoli amici.
Ieri sera tardi ero seduta davanti al mio computer quando ho iniziato a sentire versetti e grugniti provenire da vicino alla cuccia dei gatti.
Sono uscita ed ho trovato il riccio, semi nascosto in un angolo, sdraiato su un fianco che grugniva ed emettere forti versi.
Ho notato che il basso ventre del riccio era rigonfio e ricordandomi com'ero e come grugnivo durante il parto di M. ho pensato che anche il riccio, o meglio forse la riccia, stesse partorendo.
Ho aspettato, aspettato ed aspettato ma alla fine sono crollata e sono andata a nanna.
Stamattina il riccio/a non c'era più.
Chissà....si sarà allargata la famiglia?
Stasera lo/a aspetto al varco......staremo a vedere!!!

martedì 28 luglio 2009

Il riccio è tornato

Ieri sera avevo lasciato un po' di croccantini per gatti al riccio (avevo letto che è la cosa migliore da dargli da mangiare).
Stamattina i croccantini non c'erano più ma io non sapevo se li avessero mangiati i miei due gatti oppure il riccio.
Stasera ho lasciato di nuovo i croccantini nello stesso posto di ieri e.....dopo 10 minuti.....eccolo, è ritornato!!!
In realtà credo che abiti nel mio giardino e probabilmente non è neanche solo poichè tempo fa avevo sentito 2 ricci accoppiarsi (ho capito come mai si dice trombare come ricii!!!!).
Magari ci sono anche i cuccioli...chissà!!!
Comunque stasera gli ho portato anche un po' d'acqua.
Domani gli servirò di nuovo la cena...magari verrà accompagnato!

Stasera nel mio giardino

lunedì 27 luglio 2009

Sono tornata!!!


Ieri sera sono tornata a casa.
E' stata una bellissima vacanza ed ho scoperto un posto molto carino.
Non credo mi dilungherò molto nei racconti soprattutto perchè, stranamente, la "massa" Italiana non lo ha ancora scoperto e quindi non ancora distrutto!!!
Sull'isola c'è comunque già tanta gente, soprattutto Greci e, stranamente, pochissimi turisti stranieri.
Il mare è, come sempre il mare della grecia, MERAVIGLIOSO e ci sono spiagge, raggiungibili con un 4x4, dove, tranne il Sabato e la Domenica, si è completamente soli.
Credo che ci tornerò....magari prima che venga invaso, violentato e snaturato come è capitato a Formentera negli ultimi 6 o 7 anni.

KALIMERA!


martedì 7 luglio 2009

lunedì 6 luglio 2009

Vitello Estivo

Qui di seguito la ricetta del magatello estivo che fa la mia mamma. E' veramente una prelibatezza ed è una perfetta scelta per un pranzo estivo.
Il copyright è e rimane suo!!!
Grazie Mamma!

VITELLO ESTIVO

Ingredienti:1 magatello di vitello (o noce) + sedano, carota e cipolla
Per la salsa:1 carota, 1 cipolla non grande, 1 gambo di sedano, 1 manciata di capperi sotto aceto, 5 acciughe sott'olio, mollica di pane

Lessare il magatello il giorno prima. Lasciarlo raffreddare.
Tritare un gambo di sedano, una carota e una cipolla. Cuocere in un po' di olio, finché gli ingredienti siano ammorbiditi (non rosolati).
Raffreddare e aggiungere i capperi e le acciughe tritate, la mollìca del pane ammollata nell'aceto, strizzata e tritata e aggiustare di olio e sale.
Affettare il magatello e disporlo su in piatto in un solo strato. Ricoprirlo completamente con la salsa e metterlo qualche ora in frigorifero.

sabato 4 luglio 2009

L'au pair.....è ripartita!!

Ok, primo tentativo fallito.
Diciamo che la ragazza, 16 anni e mezzo, non aveva neanche una delle caratteristiche che noi cerchiamo in una au pair.
E' sicuramente una brava ragazza ma oltre a non parlare neanche una parola di Italiano (non un piccolo dettaglio visto che si tratta di capire un bambino di 3 anni che magari cerca di dirti che ha male alla pancia!!!),non ha ricevuto, non per colpa sua ovviamente, una grandissima educazione (ad esempio: mangiava con le mani)......non ha mai fatto nella sua vita nessun lavoro domestico (si vede anche dal fatto che ha lasciato il suo letto sfatto e l'asciugamano buttato sulla mensola del bagno!) ed è abiutuata a mangiare solo fast food.
Ora la ragazza alla pari dovrebbe passare la maggior parte del tempo con il mio bambino ed essere un esempio per lui, qualcuno da imitare.......arghhhhhhh!!! no, no, no....decisamente non va bene!!!!
Lunedì chiamerò l'agenzia e.......si riparte da capo....UFFA!!!!
Almeno, dopo quest'esperienza, so che cosa NON VOGLIO da un au pair....e se non altro potremo aggiustare il tiro.
CHE NOIA CHE BARBA CHE NOIA!!!

giovedì 2 luglio 2009

Arriva l' au pair!!!

Domani, dopo una serie di piccole incomprensioni telematiche e telefoniche, (lei pensava chiamassi io, io pensavo scrivesse lei.ecc. ecc.) arriverà la "nostra" au pair per fare 3 giorni di prova.
Chissà come sarà, sono molto curiosa!!!!
A parte vedere se per noi adulti la ragazza andrà bene, se la giudicheremo abbastanza affidabile e con la testa sulle spalle....il vero test lo farà M.
A lui piacciono le bionde (casualmente io sono bionda :-) ) mentre la ragazza ha i capelli neri.
Lei non parla una parola di Italiano ma M. si fa capire.
Magari gli diciamo che è venuta in treno apposta per giocare con lui ..........
Mah...staremo a vedere!!!!

martedì 30 giugno 2009

Il polpo che si fa da solo

Un'altra meravigliosa ricetta, questa volta preparata da me, ma che mi è stata insegnata da Mau al quale a sua volta fu insegnata da un pescatore Greco è il " polpo che si fa da solo".
E' un semplicissimo e gustosissimo modo di cucinare il polpo. Ecco la ricetta:
Ingredienti: 1 polpo di scoglio (il polpo di scoglio ha 2 file di ventose mentre quello di fondo, che non ha bisogno di stare attaccato agli scogli, ne ha 1 sola!!!) Aceto di vino rosso, olio extravergine di oliva, origano
Preparazione: tagliare il polpo a pezzettini di circa 5cm. Metterlo in una casseruola, aggiungere un paio di cucchiai di aceto, coprirlo e lasciarlo andare a fuoco basso.
Se siete curiosi, ma solo se lo siete davvero, dopo 5 minuti provate ad alzare il coperchio e vi accorgerete che la casseruola è piena di acqua. Soddisfatta la vostra curiosità, ritappatela.
Dopo circa 20/30 minuti, quando sul fondo della casseruola non rimane che circa un dito di acqua, aggiungete un paio di cucchiai di olio, un po' di origano e lasciate andare questa volta scoperto per altri 5 minuti. Quando si sarà formato un bel sughetto, spegnete il fuoco e servite!!!

καλή όρεξη
(si legge KALI OREXI, buon appetito in Greco moderno)


Pasta e Patate (versione estiva)

Ieri sera è venuta Cornelia a cena e Mau ha preparato un'altra delle sue prelibatezze. Appena finito di cenare mi sono fatta dettare la ricetta......eccola qui:
Ingedienti: Olio extravergine d'oliva, peperoncino, aglio (facoltativo), 2 patate grosse, una cipolla, un pomodorino, basilico, menta, rosmarino, pinoli, mandorle, mezzo bicchiere di vino bianco (facoltativo), buccia d'arancio, capperi sotto sale, uva passa, sale e pepe.
Preparazione: in una casseruola mettete olio, peperoncino ed uno spicchio d'aglio spremuto (facoltativo) . Quando è ben caldo aggiungere 2 patate grosse tagliate a dadini, una cipolla tagliata a pezzetti, un pomodorino tagliato in quattro, basilico, menta, rosmarino, una manciata di pinoli, qualche mandorla, sale e pepe q.b. e mezzo bicchiere di vino bianco (si può anche sostituire con mezzo bicchiere d'acqua). Coprire e far andare a fuoco lento fino a quando le patate iniziano ad essere cotte.
A parte preparare un trito con buccia d'arancio, mandorle, capperi sotto sale ed uva passa.
Nella casseruola aggiungere poi la pasta corta o mischiata (mettere un po' meno pasta del solito es. 60gr. a persona invece dei soliti 80gr.) ed aggiungere acqua bollente sino a coprire tutto il contenuto. Lasciar cuocere a pentola scoperta per circa 10/15 minuti aggiungendo acqua bollente se necessario.
Aggiungere il trito precedentemente preparato e lasciare ancora sul fuoco per 2-3 minuti.
Servire (la pasta così cucinata non va scolata e la sua consistenza, così come la sua preparazione, è simile al risotto)
Fatemi sapere!


lunedì 29 giugno 2009

Due bellissime giornate

Domenica Mau, M. (sul seggiolino) ed io siamo partiti con le mountain bike e siamo andati fino a Brusino Arsizio (circa 13 km) costeggiando il lago di Lugano. Arrivati a Brusino abbiamo preso la funivia (abbiamo caricato ovviamente anche le bici) che ci ha portato in cima a monte San Giorgio
Da li siamo saliti (questa è stata la parte veramente faticosa) fino all'Alpe Brusino.
Finalmente.... pant pant.....arrivati alla fine del sentiero ....pant pant....ci siamo seduti ....pant....pant.... per mangiare qualcosa.
A tavola abbiamo fatto conoscenza con 4 persone di Ginevra con le quali abbiamo amabilmente chiacchierato per quasi due ore. Mi ha fatto molto piacere incontrare persone così piacevoli ed interessanti e spero di avere l'occasione di rivederli ancora durante il loro prossimo viaggio in Ticino.
Finito il pranzo abbiamo ripreso le mountan bike e siamo tornati fino a casa (quasi tutta discesa per fortuna) percorrendo circa altri 15 km.
E' stata una bellissima giornata e sia noi che M. ci siamo divertiti tantissimo!!!

Oggi (qui in Ticino è festa) sull'onda dell'entusiamo per la nostra gita di ieri abbiamo rispreso le mountan bike e siamo di nuovo tornati fino a Brusino. Questa volta invece di prendere la funivia abbiamo preso il battello (caricando nuovamente le bici) e abbiamo attraversato il lago arrivando a Morcote. Lì abbiamo pranzato al ristorante La Posta. Il ristorante è molto carino, si pranza su una piattaforma sul lago con tanti fiori rossi sulla ringhiera. E' il classico posto per turisti ma comunque abbiamo mangiato abbastanza bene.
Finito di pranzare abbiamo inforcato le nostre bici e siamo arrivati sino a Melide dove abbiamo preso, per la gioia di M., un treno che ci ha portato fino a Mendriso.Da lì in bici siamo tornati a casa.
E' stata un'altra giornata straordinaria piena di sole e di gioia....ma non è ancora finita. Stiamo aspettando la nostra amica Cornelia che viene a cena qui.
Anche Cornelia l'abbiamo conosciuta durante un gita circa un anno fa.....è una bella storia ma ve la racconterò nel prossimo post perchè ora devo andare a togliere la torta dal forno!!!
Buona serata a tutti




sabato 27 giugno 2009

Ziti alla Gianca

Un giorno che mia Mamma e mio Papà ci sono venuti a trovare Mau si è inventato una pasta che potesse piacere anche a mio Padre al quale non piacciono un sacco di cose come i peperoni, i pomodori ecc.
La pasta, come tutte le ricette inventate da Mau, era eccezionale...eccovi la ricetta:

Ziti alla Gianca

Ingredienti: Olio extravergine di oliva, peperoncino, aglio, una zucchina, sedano, una pera Williams, semi di sesamo, pinoli, fagioli cannellini, guancette di rana pescatrice, una carota, mandorle, buccia d'arancia, misto di pesce affumicato (trota, salmone, trota salmonata), sale e pepe.

Preparazione: Mettere in una padella: peperoncino, olio, aglio

Quando e' caldo aggiungere: una zucchina, 3-4 coste di sedano tagliate a rondelline, una pera williams tagliata a pezzettini, 3 o 4 cucchiai di semi di sesamo, qualche pinolo, sale e pepe q.b.

Quando è ben rosolato aggiungere: fagioli cannellini e qualche guancetta di rana pescatrice (oppure altro pesce delicato).

Far rosolare piano piano per qualche minuto.

A parte tritare: mandorle, una carota, buccia d'arancio

Tagliare a pezzettini: misto di pesce affumicato (trota, salmone, trota salmonata)

Scolare la pasta e farla saltare con la salsa ed aggiungere alla fine nella padella il trito ed i pezzettini di pesce affumicato.


Buon Appetito e....grazie Mau!



venerdì 26 giugno 2009

Au Pair

Qualche giorno fa, dopo averci pensato e ripensato, ci siamo decisi e siamo andati in una agenzia di Ragazze alla pari.
Abbiamo raccontato tante cose di noi, della nostra famiglia del nostro bambino e di che "come" vorremmo che fosse la nostra Au pair.
Ieri, ci sono arrivati i documenti della nostra prima candidata, purtroppo tutti in Tedesco (la ragazza arriva dalla Svizzera Interna), lingua che ne Mau ne io parliamo....morale non ci abbiamo capito assolutamente niente!!
L'unica cosa chiara (in Italiano) è che ci invitano a fare una prova di 3 giorni se la ragazza è di nostro gradimento.
L'agenzia è chiusa per ferie fino a Martedì e quindi, fino ad allora, pensavo di non poter fare niente.........senonchè, poco fa, mi è arrivata una mail direttamente dalla ragazza, in Inglese, dove ci comunica che le piacerebbe tanto venire a stare da noi!!!!
Beh.....sicuramente è una ragazza sveglia e intraprendente e questo mi piace. Stiamo a vedere!
Martedì chiamo l'agenzia.


giovedì 25 giugno 2009

Parametri di crescita

Sono andata in bici a prendere M. all'asilo delle vacanze. Arrivato vicino alla bicicletta mi ha indicato l'adesivo con la "mela" della Apple attaccata sul seggiolino e mi ha detto: "guarda Mamma, c'e' un pezzo di computer sulla bici!".............cresce bene il cucciolo.....cresce bene!!!!!

mercoledì 24 giugno 2009

Pasta ai Peperoni













Vivendo insieme ad un grande cuoco ho l'occasione ogni giorno di assaggiare meravigliose prelibatezze. La pasta che Mau ha inventato oggi era FANTASTICA così, subito dopo averla gustata mi sono fatta dare da Mau la ricetta (bisogna chiedergliela subito altrimenti se la dimentica)....eccola qui:
Ingredienti: Olio extravergine di oliva - 1 spicchio d'aglio - 2 peperoni - 2 zucchine - semi di sesamo - pinoli - olio piccante - sale - pepe - 1 carota - buccia di limone - mandorle - uva passa (facoltativa) - sbrinz stagionato - pecorino Romano piccante - formaggio stagionato (Parmigiano o altro)
Preparazione: In una padella scaldare l'olio con uno spicchio d'aglio. Quando l'olio è ben caldo aggiungere i peperoni tagliati a fettine, le zucchine tagliate a rondelle sottili, i semi di sesamo, una manciata di pinoli, qualche goccia di olio piccante, sale e pepe q.b.. Fare cuocere il tutto a fuoco basso fino a farli appassire (circa 10-15 minuti).
A parte tritare: un pugno di mandorle, 1 carota, la buccia di un limone, un po' di uva passa, un pezzetto di Sbrinz stagionato, un pezzetto di Pecorino Romano piccante ed un pezzetto di un altro formaggio stagionato.
Quando la pasta sarà cotta (al dente) scolarla e versarla nella padella aggiungendo anche il trito preparato a parte e farla saltare a fuoco vivo mescolandola per circa un minuto.

Fatemi sapere se l'avete preparata....e mentre la gustate pensate un po' a noi.
BON APPETIT!

Sembra facile

Eh si, sembrava molto più facile gestire un blog. Pensavo che il problema fosse soltanto trovare qualcosa di interessante da dire ed invece mi ritrovo a combattere con Login, Layout, impostazioni, grandezza delle cornici ecc. ecc.
Per esempio stamattina ho deciso di inserire uno Slideshow nel mio blog. Ci ho perso 4 ore ed il risultato non si avvicina neanche lontanamente a quello che io desideravo!!! Mi sa che lo tolgo! (lo slideshow, non il blog)
Vabbè che ci vuoi fare....sono i piccoli problemi che un blogger deve affrontare!!!!! (parla la blogger ormai navigata)
Ora vado a mangiare la pasta con i Peperoni che Mau sta cucinando, è favolosa e più tardi posterò la ricetta!!!

A dopo.....

martedì 23 giugno 2009

Ora lo dico...

Beh adesso che ho aperto un blog dovrò pure dirlo a qualcuno no?
Ora mando una mail alla mia mamma ed una a mia cugina.....2 lettori, oltre a Mau, mi sembrano già tanti!!!
Stiamo a vedere!!!

L'asilo delle vacanze

L'asilo nido di M. è chiuso per le vacanze estive e così M. per due settimane dovrà andare all'asilo delle vacanze.
Mau e M. sono appena usciti, tutti e due con il casco sono partiti con la bicicletta.....chissà come andrà! M. che è tanto estroverso con gli adulti è, al contrario, molto timido con i suoi coetanei. Speriamo ci sia un treno con cui giocare..........

lunedì 22 giugno 2009

Senza tempo.....

Ora ci provo...

....il primo passo è fatto, ho pubblicato il mio blog, ho scritto il mio primo post, ho il mio primo "sostenitore".....e tutto questo sono riuscita a farlo con mio figlio che non ha voluto fare la nanna ed ha passato tutto il tempo a farmi domande (siamo nel periodo dei perchè), correndo a comprare il latte perchè era finito, togliendo la tovaglia dal tavolo in giardino perchè c'era troppo vento e stava volando tutto ecc. ecc........insomma, non avrò fatto un capolavoro ma....tutto sommato sono soddisfatta!!!
Ora sto provando a scrivere un secondo post perchè non ho idea di dova vada a finire nell'impaginazione...questo ovviamente lo posso fare soltanto perchè Mau (il quasi marito nonchè papà del mio bambino) è salito di sopra a cucinare portandosi di sopra anche M. (il figlio).....e per qualche minuto non devo rispondere ai suoi "perchè".
Ok ora pubblico, vedo cosa è successo e poi corro di sopra a mangiare una delle prelibatezze cucinate da Mau.
Ciaoooooo

Che dire....

Oggi ufficialmente inizio un blog e non ho veramente idea di quello che scriverò....ma che importa. Questo blog nasce per me, per ricordarmi di cosa mi è capitato, per mettere, a volte, nero su bianco le mie emozioni e forse, in un futuro neanche tanto lontano, a far leggere a mio figlio quello che capitava, pensava, vedeva e sognava la sua mamma.

Questo e magari tanto altro sarà su TUTTOQUELLOCHEHOVOGLIADIDIRE